Header image

Archives: Manage Destinations

Danubio

crociereonline -crociere sul Danubio

 

Il bel Danubio Blu

Danubio
Fa venire in mente Mozart e le sue sinfonie, i valzer di Strauss, le serate al Teatro di Vienna o i bianchi cavalli di Lipsia alla scuola d’equitazione. Ma ancora la torta Sacher e lo strudel di mele sorseggiando un bicchiere di vino Tokay ungherese. Ma il Danubio offre molto di più.
Durante il suo percorso di quasi 2.800 km dalla Foresta Nera fino al Mar Nero, congiunge l’Europa con l’Asia, l’Occidente con l’Oriente. Il secondo fiume del continente per lunghezza è senza dubbio il più europeo di tutti i fiumi. Nessun altro tocca così tanti stati europei nessuno offre più scorci panoramici sulle tradizioni tipiche dei diversi paesi e sulle rive di nessun altro si sentono parlare tante lingue diverse. Chi parte per una crociere sul Danubio, conoscerà profondamente le diverse culture e religioni ed anche gli stili architettonici regionali.

Tra le principali destinazioni, potrete visitare Passau (Germania), la citta dei 3 fiumi, unica al mondo. E ancora in Austria Linz e Melk con la sua cattedrale barocca, situata su una cima rocciosa fino ad arrivare alla capitale, Vienna, con il suo castello di Sch–nbrunn residenza estiva della famiglia imperiale di Francesco Giuseppe e Sissi. Si lascia quindi l’Austria per entrare in Slovacchia e si attraversa la capitale, Bratislava. Pochi kilometri e si arriva in Ungheria, con il passaggio nell’Ansa del Danubio e Esztergom, la prima capitale dell’Ungheria ai tempi del Re Arpad con la basilica neo classica e l’antico palazzo reale. Quindi Budapest, la capitale, soprannominata “la Perla del Danubio”, con il Parlamento che domina il fiume da più di 50 metri di altezza.
 
 

Per info e prenotazioni Crociere sul Danubio Tel. 010-5731760

 
 

Altre destinazioni fluviali:

Amsterdam, Ansa Danubio, Budapest, Colmar, Graz, Linz, Melk, Parigi, Passau, Praga, Strasburgo, Venezia, Vienna.

read more

Bastia

Bastia Crociereonline
Bastia è situata nel Nord-Est dell’isola francese della Corsica, ed è la seconda città dell’isola. La città fu fondata dal governatore genovese Leonello Lomellino nel 1378 e passò alla Francia con tutta la Corsica in seguito al Trattato di Versailles del 1768, perdendo dal 1791 la qualifica di capitale dell’isola in favore prima di Corte e poi di Ajaccio, scelta dai francesi proprio per la sua distanza dall’Italia.

Tra il vecchio quartiere di Terra Vecchia, fondato nel 1380, e quello di Terra Nova, cominciato un secolo più tardi, si insedia la dominazione genovese. Malgrado ciò, Bastia mantiene qualche accento napoletano con le sue case piene di crepe, i suoi balconi in ferro battuto e le sue facciate dove galleggiano allegramente delle ghirlande dalle linee multicolore.

Luoghi di interesse:
Piazza Saint-Nicolas sulla quale si bighellonerà prima di sedersi nella terrazza di un caffè, il  Giardino Romieu dal quale si accede alla Citadelle, il Museo etnografico ed il museo del Mare, le chiese e le cappelle dai generosi decori. Bastia conta molte curiosità religiose, tra cui un’Assunzione in argento cesellato opera d’un artista sienese del XVII secolo, ed il Cristo Nero della chiesa Sainte-Croix, trovato a galla sulla acque tra quattro luci meravigliose. Viene festeggiato il 3 marzo, festa dell’Intervento della Santa Croce, e la statua è portata in testa d’una processione attraverso le vie della città.
Ma la beltà di Bastia, città misteriosa per coloro che non ci vivono, non è nei marmi o negli ori delle chiese. Essa si trova nelle case dalle persiane chiuse e dalle gelosie introverse. Bisogna darsi la pena di camminare e di soffermarsi nelle viuzze per scoprirla.
 
 

Altre destinazioni in Francia:

BastiaColmarMarsigliaMontecarlo (Principato), ParigiSaint TropezStrasburgo

read more

Porto Torres

Porto Torres Sardegna CrociereonlinePorto Torres è situata su un promontorio calcareo nella costa nord ovest della Sardegna, elegantemente affacciata sul Golfo dell’Asinara. E’ uno dei principali porti della Sardegna.
Luogo di villeggiatura già per gli antichi Romani, la città presenta una straordinaria varietà di attrattive, ma al di là delle straordinarie bellezze, dono della natura e della storia, ha un altro pregio: una posizione geografica strategica che la rendono, fulcro di suggestivi itinerari.
Da Porto Torres, con il traghetto o tramite charter a vela, pesca turismo etc., è possibile immergersi in un’isola da sogno come l’Isola dell’Asinara, dove la natura si è potuta conservare grazie all’isolamento, durato oltre un secolo, che l’ha resa un patrimonio unico di valore inestimabile.
Verso occidente, da Porto Torres, è possibile godersi le magnificenze della “Pelosa” la rinomata spiaggia di Stintino che dista solo 30 km., visitare la suggestiva Alghero a 37 km, con la sua Riviera del Corallo.
Verso oriente, su una strada panoramica, fatta di rocce piatte, promontori, verdissime pinete e lunghissime spiagge è possibile visitare Castelsardo e proseguire fino alle rocce granitiche di Santa Teresa di Gallura, facilmente raggiungibili in auto o con locali escursioni giornaliere.
 
 

Altre destinazioni in Sardegna:

Cagliari, Olbia, Porto Torres.
 
 

Come arrivare a Porto Torres in traghetto:

Esistono vari collegamenti tra i porti di Genova (con Tirrenia, Grandi Navi Veloci, Moby Line) Civitavecchia (con Grimaldi Lines) Tolone (con SNCM) e Barcellona (con Grimaldi Lines).

read more

Tripoli

Tripoli Crociereonline

La Città fondata dai Fenici

Tripoli si trova nella parte nord-occidentale della Libia, di cui è la Capitale, al limitare del deserto, su una parte di terra rocciosa che si protende nel Mar Mediterraneo e forma una baia. La città venne fondata nel VII secolo AC dai Fenici, che la chiamarono Oea. Dai fenici, Tripoli passò nelle mani dei signori di Cirenaica (Barca), che se la videro strappare dai cartaginesi. In seguito appartenne ai romani, che la inclusero nella provincia africana e come il resto del Nord Africa, venne conquistata dai musulmani all’inizio dell’VIII secolo. Nel 1510 Tripoli venne conquistata dalla Spagna ma nel 1551 furono costretti ad arrendersi ai turchi, e Tripoli da quel momento entrò a far parte degli Stati Barbari, terrore delle marine cristiane. Nel 1714 assunse una sorta di semi-indipendenza del Sultano. Questo ordine di cose continuò con i suoi successori, accompagnato dalla pirateria più impudente e dal ricatto, fino al 1835 quando l’Impero Ottomano si avvantaggiò di una lotta intestina alla città per riasserire la sua autorità.
L’Italia aveva a lungo sostenuto che Tripoli ricadeva nella sua sfera d’influenza, e che aveva il diritto di preservare l’ordine all’interno dello stato. Con il pretesto di proteggere i propri cittadini che vivevano a Tripoli dal governo turco, il 29 settembre 1911, l’Italia dichiarò guerra alla Turchia. Con il Trattato di Losanna, la sovranità italiana venne riconosciuta dalla Turchia, anche se al califfo venne permesso di esercitare l’autorità religiosa. Tripoli fu controllata dall’Italia fino al 1943, quando venne occupata da forze britanniche fino all’indipendenza nel 1951. La comunità italiana praticamente gestì l’amministrazione pubblica, le industrie ed il commercio fino al 1970 quando fù scacciata.Tripoli Libia
La Medina è la città antica, immutata negli anni, anzi arricchita dalle molte cure di preservazione che il Governo locale ha voluto. A poca distanza colpisce la Leptis Magna: una delle città romane più belle. Gli edifici monumentali rispecchiano la consueta geometria romanica, colonne e teatri si intervallano a sfarzose terme. In questa zona, romana per eccellenza, è possibile visitare l’Arco di Settimio Severo, le Terme di Adriano, la Via Colonnata, il Foro dei Severi, la Basilica, il famoso Mercato, il Teatro romano, le Terme dei Cacciatori, il Ninfeo, l’Anfiteatro. Le principali vie di Tripoli partono tutte dalla piazza Verde, la piazza delle decisioni gheddafiane, degli assembramenti politici, spaziosa e assolata. Possenti architetture d’epoca fascista, italiane, creano la prospettiva per lunghi tratti di queste strade dritte, disegnano piazze dal forte chiaroscuro.
Tripoli accoglie anche molti musei, si ricordano il museo archeologico, quello di Teghea-Alea, il museo militare e quello folcloristico di Teghea.

Per ulteriori informazioni:
Ambasciata in Italia via Nomentana 365 Roma, tel. 06.320951
Consolato Generale via Baracchini 7, Milano, tel. 02.86464285

Altre destinazioni in Nord Africa:
Tangeri, Tripoli, Tunisi.

read more

Tangeri

Tangeri Marocco Crociereonline

Culla di mille civiltà

Tangeri (Marocco) domina dalle sue alture lo stretto di Gibilterra, e si affaccia da una parte sull’Oceano Atlantico, e dall’altra sul Mar Mediterraneo, che, più mite e dolce, mantiene una temperatura più elevata.
Tangeri ha una antica e ricca storia: fu città fenicia, cartaginese, romana, e poi vandala, araba portoghese, spagnola e britannica. Strappata dai Romani a Cartagine nel 146 a.C., al termine dei conflitti che opposero le due grandi potenze mediterranee, Tangeri fu eretta colonia dall’imperatore romano Claudio nel 38 a.C. e divenne capitale della Mauritania Tingitana. Nell’VIII secolo d.C. Tangeri divenne musulmana.
Oggi la città antica è disseminata di banchetti e venditori improvvisati; nelle stradine tortuose si muove uno sciame impressionante di persone che compra e vende di tutto, soprattutto cibo. Si può partire dalla Kasbah e visitare il Palazzo del Sultano il Dar El Makhzen, oppure visitare il caffè Hafa. Questo locale nato negli anni Venti, unico per la sua posizione, è inerpicato su una scogliera e organizzato su piccole terrazze. L’ambiente ombreggiato e fiorito invita a fare una pausa. Il grande Socco all’ingresso della medina è il luogo più frequentato della città. Vi si trova l’antica residenza del mendoub (rappresentante del Sultano). Oggi è un tribunale con uno splendido giardino ricco di alberi centenari che testimoniano la storicità dei luoghi. All’interno il piccolo Socco, il nucleo della città, è circondato da piccoli caffè e vecchi alberghi. Vi si trova una grande moschea costruita nel XVIII secolo sulle rovine di un’antica cattedrale portoghese.
 
 

Per gli ospiti che arrivano a Tangeri:

in traghetto – Il Porto di Tangeri si trova sulla parte ovest della città, di fronte alla Medina. I collegamenti principali sono con la Compagnia Acciona (per Algeciras) con Comanav (per Séte e Genova) e Grandi Navi Veloci (per Barcellona e Genova)
in aereo – L’aeroporto di Tangeri Ibn Batoua è situato a circa 6 km a nord est di Tangieri. L’unico tipo di trasporto pubblico disponibile dall’aeroporto di Tangeri Ibn Batouta è il taxi. Il tragitto è di circa 20 minuti e le corse vengono effettuate solamente dai cosiddetti “gran taxi” poiché i taxi urbani non effettuano corse da e per l’aeroporto
 
 

Altre destinazioni in Nord Africa:

Tangeri, Tripoli, Tunisi.

read more

Brindisi

Brindisi Crociereonline

Antica porta verso l’Oriente

Brindisi è una bellissima città marittima che non viene visitata da molte persone ma che ha molto da offrire al turista. È una città d’origine preromana, forse fondata da genti illiriche e il suo nome latino Brundisium, ricalca il vocabolo messapico Brention, testa di cervo, che sembra riferirsi alla forma del porto che la città ospita. Brindisi, per la sua posizione strategica, fu sempre in contrasto con la vicina Taranto. Nel 267 a.C. fu conquistata dai Romani. Il famoso poeta latino Virgilio vi morì il 19 settembre 19 a.C.. Fu allora porto attivissimo e caposcalo per l’Oriente e la Grecia collegata a Roma.

Più tardi Brindisi sarebbe stata conquistata dai Goti e nel VI secolo, compresa da Bisanzio nella sua sfera d’influenza. Distrutta nel 674 dai Longobardi è rilanciata nel ruolo di principale imbarco verso l’oriente durante il periodo delle Crociate, quando dal porto si imbarcano numerosi cavalieri e pellegrini diretti in Terra Santa. Lo stesso imperatore Federico II nella Cattedrale di Brindisi prende in moglie Isabella di Brienne, erede della corona di Gerusalemme, e dal porto brindisino parte nel 1228 per la Sesta crociata da lui comandata.

Sarà poi, come altri porti pugliesi, dominio di Venezia prima d’essere ricompresa nei domini di Spagna. La città, devastata dalla peste nel 1348 sarà ripopolata grazie a massicce immigrazioni di slavi, albanesi e greci. Con l’annessione al Regno d’Italia nel 1860 e con l’apertura del canale di Suez nel 1869, Brindisi divenne il terminale europeo della Valigia delle Indie. Durante la prima guerra mondiale Brindisi fu utilizzata come sede del comando alleato per il basso Adriatico. Tra il settembre 1943 e il febbraio 1944 la città ebbe funzione di capitale d’Italia.
 
 

Luoghi d’interesse:

Le due colonne romane sono, da sempre, il simbolo della città di Brindisi. Sebbene si ritenga, erroneamente, che segnavano il punto esatto in cui terminava la Via Appia, in realtà fungevano da riferimento portuale per gli antichi naviganti.
In Piazza del Duomo è ammirabile il Portico dei Cavalieri Templari, realizzato nel [XIV secolo], resti di un ben più maestoso edificio. Oggi costituisce l’ingresso del Museo Ribezzo.
La fontana grande, conosciuta anche come fontana Tancredi, si trova nei pressi dal termine dell’antica via Appia, nonostante il nome, fu costruita dai Romani. Tancredi, conte di Lecce e ultimo re normanno, si occupò solo di farla restaurare nel 1192.
Castello Svevo, detto anche “castello grande” o “di terra”, voluto da Federico II la cui pianta è trapezoidale e presenta robusti torrioni quadrati. Per la sua costruzione furono impiegati materiali dalle vecchie mura e di alti monumenti in rovina. Abbandonato dagli spagnoli, fu trasformato in penitenziario da Gioacchino Murat nel 1813, e poi dal 1909 è utilizzato dalla Marina Militare.
Giungendo a Brindisi dal mare si ammira il Castello Aragonese, più conosciuto come Forte a mare. Si tratta di una costruzione realizzata nel 1491 sull’isola antistante il porto da Ferdinando I d’Aragona per difendere della città dagli attacchi provenienti dal mare.
La Cattedrale, visitabile in Piazza del Duomo. La superba chiesa è in stile romanico ma presenta una facciata del settecento. Al suo interno si può ammirare il pavimento musivo, uno spendido altare e il coro in legno intarsiato del cinquecento. Fu costruita per volontà di papa Urbano II e dell’Arcivescovo Bailardo, La chiesa conserva l’arca d’argento reliquiario del corpo di San Teodoro.
I dintorni di Brindisi, Alberobello e Ostuni, sono tra le destinazioni più visitate e apprezzate della Puglia.
 
 

Offerte Crociere in Adriatico

 
 

Altre destinazioni in Adriatico:

Ancona, Bari, BracBrindisiCorfu, DubrovnikDurazzoHvar, Koper, KorkulaKotor, Monfalcone, Pula, Ravenna, Rovigno, Split, Trieste, Venezia, Zadar.

read more

Rovigno

Rovigno Rovinj Crociereonline

Colori e cultura dell’Istria

Rovigno o Rovinj (Croazia), situata sulla costa occidentale della penisola dell’ Istria in Croazia, è una città di circa 14.000 abitanti. Il forte contrasto tra il verde dei pini, il bianco della ghiaia e il blu cobalto del mare fanno di Rovigno, una delle destinazioni turistiche più importanti dell’Istria e della Croazia.

Già nel VII secolo Rovigno era custodita da mura di cinta, rafforzate in seguito da torri. La città aveva sette porte, tre delle quali si sono conservate fino ai giorni nostri: la porta di San Benedetto, la porta Sottomuro e la porta di Santa Croce. Nel punto in cui sorgeva la porta esterna della città, nel XVII secolo, è stato eretto l’arco barocco dei Balbi, oggi entrata della cittavecchia.

La “cittavecchia” si eleva sulla penisola e sta a testimoniare tutti i secoli passati e la valida mano dei maestri locali. Lo spazio limitato ha condizionato la costruzione ammucchiata delle sue case, le sue calli strette e le sue piazzette. Una peculiarità di questo nucleo urbano è rappresentata dai caratteristici camini. Nel 1963 Rovigno è stata proclamata monumento culturale.

La chiesa di Sant’Eufelia, Santa Protettrice della città, è l’edificio più imponente che domina tutto il nucleo storico. Costruita all’ inizio del XVIII secolo, nella metà del secolo scorso ha subito degli interventi con la costruzione della nuova facciata principale in stile barocco-veneziano. Il campanile di Sant’ Eufemia, alto una sessantina di metri, termina alla sua sommità con la statua bronzea della Santa che il vento fa girare sul proprio asse.

Giulio Verne, il padre del romanzo fantascientifico, alla ricerca di paesaggi unici al mondo per situarvi le sue storie, ha ambientato una parte del suo romanzo Mathias Sandorf in Rovigno. Anche molti altri scrittori del tempo passato, sull’onda della loro ammirazione, hanno, come lui, regolarmente posto sugli allori Rovigno e le sue bellezze. In realtà, molte delle annotazioni che negli anni perduti vennero scritte, potrebbero oggi essere intese come casuali e non volute guide turistiche. Per la prima volta questo antico abitato (III sec.) venne menzionato negli scritti dell’Anonimo ravennate, già agli inizi dell’VIII secolo. Cosi come avvenne nella notte dei tempi, anche oggi e quanto mai lusinghiero l’invito che muove dalla opulenta natura, sulla quale il cronista romano, quasi duemila anni fa, si espresse in questi termini: ‘In Istria, i patrizi romani si sentono come degli Dei…’
 
 

Offerte Crociere in Adriatico

 
 

Altre destinazioni in Adriatico:

Ancona, Bari, BracBrindisiCorfu, DubrovnikDurazzoHvar, Koper, KorkulaKotor, Monfalcone, Pula, Ravenna, Rovigno, Split, Trieste, Venezia, Zadar.

read more

Koper

Koper Capodistria Crociereonline

La città dai cento soli

Koper o Capodistria (Slovenia), è una cittadina affacciata sull’Adriatico, l’unico porto della Slovenia. Conosciuta fin dal tempo dei Romani, Capodistria una volta era un isola, l’isola di Capris (Isola delle capre). La città ha poi avuto il suo sviluppo economico nel XVI secolo, e questo ha portato a fare una grande opera di bonifica per strappare al mare nuove aree. E’ stata l’epoca veneziana la più lunga e prospera, questo è stato infatti il periodo della rinascita economica e culturale. Fu creato nel medioevo il centro storico, all’interno delle mura e con le torri difensive.
Oggi Koper è un importante centro economico e commerciale della regione, dove convivono in armonia il turismo marittimo, nautico, balneare e sportivo. Una città dinamica e affascinante, vi mostrerà il suo patrimonio architettonico, con una forte impronta veneziana, con centinaia di soli che decorano i palazzi medievali. Tra cui il Palazzo Pretorio, il Museo Regionale e la Casa di Carpaccio famoso pittore istriano. Salite anche sulla torre della città e godetevi il panorama dall’alto.
 
 

Offerte Crociere in Adriatico

 
 

Altre destinazioni in Adriatico:

Ancona, Bari, BracBrindisiCorfu, DubrovnikDurazzoHvar, Koper, KorkulaKotor, Monfalcone, Pula, Ravenna, Rovigno, Split, Trieste, Venezia, Zadar.

read more

Hvar

Hvar Crociereonline

Oasi di pace e bellezza

Hvar (Croazia), offre acque cristalline, panorami mozzafiato, palazzi e monumenti che parlano di secoli e secoli di storia… tutto questo è Hvar, la più grande fra le isole della Dalmazia in Croazia. Un’oasi di pace e di bellezze naturali, un luogo dal clima mite e accogliente, un mare limpido e pulito, dal quale traspaiono i fondali rocciosi: non è un caso che Hvar sia al giorno d’oggi una delle mete più richieste dai turisti di ogni parte del mondo.

Le città dell’isola (Hvar, Stari Grad, Jelsa) sono ricche di testimonianze artistiche e storiche, e offrono ai turisti un’intensa e piacevole vita notturna (pub, discoteche, club esclusivi). Le bianche spiagge fungono da spartiacque tra il verde delle pinete e il blu del mare, creando un tripudio di colori che allieta la vista. Infine, la gastronomia locale propone una serie di prodotti tipici (grigliate di pesce, piatti a base di frutti di mare, vini della Dalmazia) che sanno deliziare il palato di ogni visitatore. Tutti coloro che sceglieranno Hvar troveranno un ambiente gentile ed ospitale, ideale per chi ama trascorrere le proprie vacanze in perfetta armonia tra natura e arte.

Fra le tante attrazioni offerte dalla cittadina di Hvar spicca la Fortezza Spagnola, imponente costruzione situata a 100 metri di altezza, inerpicata su di un colle che domina l’intero agglomerato urbano. Le sue origini vanno fatte risalire ai primi anni del Medioevo, ma la struttura attuale fu portata a termine soltanto tra il XIII ed il XIV secolo, quando l’isola apparteneva ai domini veneziani nell’Adriatico. Il nome è dovuto al fatto che probabilmente la realizzazione dell’edificio fu portata avanti da ingegneri spagnoli.

La fortificazione nel corso dei secoli ha rivestito un ruolo strategico molto importante per gli abitanti di Hvar: nei periodi di guerra, oppure durante le invasioni da parte dei Turchi, la cittadinanza si rifugiava tra le possenti mura della fortezza e resisteva agli attacchi provenienti dall’esterno. Oggi la Fortezza Spagnola rappresenta una tappa obbligata per i turisti che scelgono Hvar come meta delle loro vacanze: oltre ai motivi storici ed architettonici, il luogo presenta interessanti attrattive anche dal punto di vista paesaggistico; dalle torri si può infatti godere di una vista panoramica mozzafiato, che abbraccia il porto, la città e le Pakleni Otoci (le isolette che popolano il bacino d’acqua su cui si affaccia Hvar).
Ogni anno durante i mesi estivi ha luogo Hvar Summer Festival, importante rassegna musicale che si svolge nei teatri e nei luoghi di culto più importanti della città. Da giugno a settembre i più celebri musicisti di tutta la Croazia si esibiscono nei principali luoghi di Hvar.
 
 

Offerte Crociere in Adriatico

 
 

Altre destinazioni in Adriatico:

Ancona, Bari, BracBrindisiCorfu, DubrovnikDurazzoHvar, Koper, KorkulaKotor, Monfalcone, Pula, Ravenna, Rovigno, Split, Trieste, Venezia, Zadar.

read more

Monfalcone

Monfalcone Crociereonline

Polo industriale del Nord-Est

Monfalcone è una cittadina portuale del Friuli Venezia Giulia, polo industriale e famosa per la cantieristica. Qui ha sede lo stabilimento di Fincantieri, dove vengono costruite le nuove grandi navi da crociera.
Ma Monfalcone offre anche sconosciuti paesaggi storici, come la Rocca monumento simbolo della città che ha origini medievali, o il Santuario della Beata Vergine Marcelliana, con origini che risalgono al XII secolo e che fu più volte restaurata, ampliata nei secoli e infine ricostruita nel 1844.

Nelle vicinanze di Monfalcone, sulla colline alle spalle della città, c’è il Parco tematico della Grande Guerra, dove ci si può immergere nel periodo tra il 1915 e il 1918 e passeggiare tra trincee e camminamenti per osservare le grandi opere militari teatro di grandi combattimenti durati fino all’estate del 1917.
 
 

Offerte Crociere in Adriatico

 
 

Altre destinazioni in Adriatico:

Ancona, Bari, BracBrindisiCorfu, DubrovnikDurazzoHvar, Koper, KorkulaKotor, Monfalcone, Pula, Ravenna, Rovigno, Split, Trieste, Venezia, Zadar.

read more

Primary Color

Secondary Color

https://crociereonline.net/wp-content/themes/yachtsailing